Scopri i nostri vigneti situati nel cuore d'Abruzzo

Le tenute Galasso

Le proprietà della famiglia si estendono su diversi comuni della provincia di Pescara compresi tra la costa adriatica e l’Appennino Centrale. In questo contesto fatto di brezze marine, morbide colline e sontuose vette, coesistono microclimi molto diversi e caratteristiche del suolo che mutano considerevolmente man mano che dalla zona costiera ci si addentra verso l’Appennino.

Il suolo e il clima delle varie zone di produzione si prestano in maniera differente alla coltivazione delle uve: Trebbiano e Pecorino e, in generale, le uve a bacca bianca, si esprimono al meglio nelle zone più prossime alla costa e fino alla prima collina, dove troviamo terreni prevalentemente sabbiosi che diventano argillosi al salire dell’altitudine; il Montepulciano D’Abruzzo e le altre uve a bacca rossa che donano frutti sempre migliori passando dai terreni argillosi collinari, più fertili e produttivi, a quelli ciottolosi, delle alte colline ai piedi dell’Appennino, con rese nettamente inferiori che si prestano alla produzione di vini da invecchiamento.

In questo contesto ambientale dalle mille sfaccettature, la Cantina Ettore Galasso possiede più di 120 ettari di terreni vitati ai quali se ne aggiungono altri 200 circa di amici viticoltori, da anni strettamente legati all’azienda.

Ettore Galasso si è, da sempre, concentrato prevalentemente sulla coltivazione e produzione del Montepulciano D’Abruzzo Doc, diventando tra i più grandi produttori privati di Montepulciano d’Abruzzo della regione. Non ha tralasciato comunque la coltivazione di Trebbiano d’Abruzzo e Pecorino, anch’essi vitigni autoctoni abruzzesi, ai quali, negli ultimi anni, a completamento dell’offerta e sempre con un occhio alle tendenze dei mercati, la Cantina ha iniziato ad affiancare impianti di altri vitigni, tra cui Cabernet-Sauvignon, Merlot, Pinot Grigio e Sangiovese.

Città Sant’angelo

L’areale costiero è sito a 320 metri di altitudine. Il dislivello di quota repentino segna in maniera importante le caratteristiche delle uve, inoltre la vicinanza al mare e la brezza salina contribuiscono a dare ai vini di questa zona la caratteristica mineralità che li contraddistingue. Il terreno, che ha esposizione a sud-est, carattere alluvionale e tessitura franco limosa, ospita i giovani filari di Montepulciano e Pinot grigio allevati a Guyot.

Nocciano

I vigneti si trovano su un areale collinare pedemontano, caratterizzato da una regolare ventosità. L’esposizione a sud ed il terreno calcareo argilloso asciutto, a 300 metri di altitudine, caratterizzano fortemente le produzioni di uve, regolandone le produzioni in modo naturale e permettendo di ottenere vini Montepulciano d’Abruzzo ricchi di estratto e colore e agevolando l’applicazione della coltura in biologico delle uve. La forma di allevamento applicata è la spalliera con potatura a Guyot.

Francavilla al mare

I vigneti storici dell’azienda allevati a Pergola abruzzese sono posti a poche decine di metri di altitudine dal mare con esposizione ovest. L’elevata sommatoria termica vegetativa consente l’anticipo delle fasi di fenologiche, dal germogliamento fino alla maturazione delle uve; il terreno franco argilloso e le condizioni climatiche si rilevano ideali per la produzione di uve di vitigni a bacca bianca autoctoni e vini freschi ed eleganti.

Loreto Aprutino

Loreto Aprutino, centro di maggior prestigio per la produzione di vini Montepulciano d’Abruzzo, è posto ad equi distanza dal litorale e dalla montagna all’altitudine 300 metri. I terreni sono alluvionali, calcarei e a volte ricchi di ferro. I vigneti sono esposti ad est sud-est, in prevalenza coltivati a spalliera con potatura a Guyot, permettono di ottenere uve di elevata qualità e vini strutturati, caldi e armonici.

Pescara e Spoltore

I vigneti giacciono ad ovest sulla collina litoranea ad un’altitudine di 200 metri slm, godono di correnti ascensionali notturne dalla vicina montagna, la discesa a valle delle correnti crea un microclima caratteristico e mitigante, presupposto ideale per un regolare andamento vegetativo. La tessitura franco argillosa del terreno ospita vigneti allevati a spalliera e a pergola: il Trebbiano abruzzese si esprime al meglio con queste condizioni territoriali.

Castiglione a Casauria

Zona viticola posta sull’altopiano della collina pedemontana a 350 metri di altitudine, i vigneti, in parte giacciono con esposizione a mezzogiorno. Il terreno, compatto e sabbioso, presenta uno scheletro tendente al ciottoloso. L’elevata escursione termica notturna consente un accumulo di sostanze coloranti e aromi all’interno della buccia delle uve Montepulciano, si ottengono vini che si prestano bene all’affinamento in legno e invecchiamento in bottiglia per molti anni.

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